Fotodinamismo futurista Bragaglia Anton Giulio

Bragaglia Anton Giulio

Fotodinamismo futurista

Con un regesto e un'appendice a cura di Antonella Vigliani Bragaglia, saggi di Maurizio Calvesi, Maurizio Fagiolo, Filiberto Menna e un'introduzione di Giulio Carlo Argan

Torino, Einaudi, 1980, Einaudi letteratura, 10
cm 20.5x12.5, pp. 268-(6), 53 illustrazioni in b/n, brossura illustrata
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Indice

Fotodinamismo futurista 7
Tre fotodinamiche inedite 89
Cinema d'avanguardia 97

Regesto
Fotodinamismo e cinema d'avanguardia 133
   Regesto e collazione di Antonella Vigliani Bragaglia

Tre saggi sul fotodinamismo
Introduzione 163
   di Giulio Carlo Argan
Le Fotodinamiche di Anton Giulio Bragaglia 167
   di Maurizio Calvesi
«Moderna magia» 195
   di Maurizio Fagiolo
Il Fotodinamismo come tecnica trascendente 207
   di Filiberto Menna

Appendice
   A cura di Antonella Vigliani Bragaglia
L'arte della fotografia. Biondi-Venturi-Sartorio-Bonaventura 219
L'innamorato del sole 224
L'arte fotografica 227
La fotografia dei colori e le grandi invenzioni moderne nel 1600 e nel 1700 234
Nell'anno 2000 240
La fotografia del movimento (La fotodinamica futurista) 242
La fotografia dell'invisibile 247

Bibliografia 257
Elenco delle illustrazioni 261

►

Pubblicato nel 1911, nel pieno della prima stagione futurista, Fotodinamismo è forse il libro di cui s'è più parlato come uno degli esiti più stimolanti di quegli anni, e il meno noto, se è vero che un critico lo diceva di recente «introvabilissimo». L'analisi fotografica del movimento in tutta la sua portata, e non più congelato negli scatti successivi del mirino, com'era il caso delle cronofotografie anteriori, corre lungo le ricerche di Balla e Boccioni, con un interesse psicologico per la materia fotografata e per la possibilità di coglierne la continuità anche emotiva, che schiude la via a nuove soluzioni del cinema d'avanguardia e del senso plastico del magico.

Questa è la prima edizione critica del Fotodinamismo, con un apparato delle varianti delle edizioni comparse fra l'11 e il '13; un regesto degli avvenimenti che ne hanno determinato ed accompagnato la nascita e i primi sviluppi; alcune fotodinamiche inedite; e quattro saggi di G. C. Argan, M. Calvesi, M. Fagiolo, e F. Menna che ne commentano e discutono il significato. ►

Completano il volume numerosi fotogrammi dei due film d'avanguardia di Anton Giulio Bragaglia, Thais e Il perfido incanto.

In questa ristampa dell'edizione critica si aggiunge un'Appendice di scritti di Anton Giulio Bragaglia, compresi tra il 1912 e il 1913, sulla fotografia.

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